12″ – ITALIA – 1982 – TRINCIATO FORTE RECORDS – T.F.E.P. 003 – INSERT – EX = / EX =
Stampa Italiana del 1982 – Vinile in buono stato con qualche lieve segno superficiale
ininfluente all’ascolto – Ascolto ottimo – Copertina in buone condizioni con bordi lievemente
usurati – Copia con inserto originale
UNDERGROUND LIFE
Gli Underground Life sono stati un gruppo musicale formatosi a Monza nel novembre del 1978.
Dopo lo scioglimento il cantante e chitarrista Giancarlo Onorato ha proseguito una propria
carriera da solista. Il gruppo nasce a Monza nel 1977 su iniziativa del batterista Lorenzo La
Torre il chitarrista Egidio Pastore e il bassista Paolo Civita, con il nome di The Life, più
tardi si aggiungerà il tastierista Antonio Cardellicchio e il cantante Giancarlo Onorato;
l’unione delle avanguardie di diverse epoche e provenienti da diverse arti era il modus
operandi del gruppo. Dopo varie esperienze live, la scrittura di brani inediti e l’ingresso
come paroliere ispirato di Roberto Meroni la band cambia nome tramutando The Life in
Underground Life. Con questa formazione nel 1979 incidono il primo 45 gg Noncurance.
Successivamente, nel 1980 la band entra in studio e realizza il demo Fiori del male, stampato
su musicassetta e interamente in italiano (con l’eccezione della cover di Real Good Time
Together di Lou Reed). Grazie a questa uscita, completamente autoprodotta, la band entra a
pieno diritto nel circuito New Wave italiano, apprezzati dalla stampa e dalla critica
specializzata, considerati innovativi e freschi, portano sui numerosi palchi la loro musica,
con l’apporto di Roberto Tagliaferri alle tastiere, nel frattempo entrato nella band,
sostituendo l’uscita di Tony Cardellicchio. Importante fu un concerto che si tenne al Teatro di
Porta Romana a Milano in un periodo dove le frontiere era state chiuse agli artisti stranieri e
complice il nome della band il teatro si riempì a dismisura registrando il tutto esaurito. Nel
1981 realizzano l’EP Cross aiutati dalla produzione di Sergio Salerni, lavoro registrato nei
prestigiosi studi della Basilica di Milano in collaborazione con Faust’o, artista già affermato
nella scena New Wave del periodo, disco distribuito dalla Trinciato Forte di Salsomaggiore e da
un’ulteriore spinta di qualità alla band facendola conoscere in modo più ampio nel panorama
musicale italiano, anche se il prodotto, questa volta torna all’uso lirico dell’inglese.
A1 Horizon Border
A2 Judith Waltz
A3 Nuove Immagini
B1 Decadence
B2 Cross
B3 Slow Excitation