LP – USA – 1994 – ATLANTIC – RRE1 82607 – SEALED
Ristampa USA del 2021 in Vinile 180 grammi – Copia sigillata
Stone Temple Pilots
“Purple” dei Stone Temple Pilots, pubblicato nel 1994, è uno degli album più importanti della band e un classico del rock degli anni ’90. Questo disco segue il debutto di grande successo del gruppo, “Core” (1992), e rappresenta un’evoluzione nel loro suono, mantenendo però quell’intensità e quella carica emotiva che li aveva fatti emergere.“Purple” ha consolidato la posizione degli STP come una delle principali band del movimento grunge e del rock alternativo degli anni ’90, pur mantenendo un sound che non si limitava a copiare i colleghi di Seattle come Nirvana o Pearl Jam. Il disco mescola influenze di grunge, hard rock, psychedelic rock e post-grunge, con un’ottima miscela di chitarre potenti, melodie catchy e testi spesso oscuri e introspectivi.
“Vasoline” – Probabilmente il brano più famoso dell’album, con il suo riff potente e la voce
di Scott Weiland che si fa sentire in tutta la sua intensità. La canzone ha un’atmosfera
ruvida ma melodica, ed è diventata una delle canzoni distintive della band.
“Interstate Love Song” – Uno dei singoli di maggior successo dell’album, con un sound più
riflessivo rispetto ad altri brani. È un pezzo che unisce il rock alternativo con un tocco di
hard rock melodico, con testi che esplorano il tema della disonestà e delle relazioni
complicate.
“Unglued” – Un brano energico con un’incredibile sezione ritmica e la voce di Weiland che urla
di frustrazione. È un altro esempio del lato più grunge e selvaggio degli STP.
“Big Empty” – Un’altra traccia molto conosciuta, che è stata anche inclusa nella colonna
sonora del film “The Crow”. La canzone ha un’atmosfera più meditativa e misteriosa, con
chitarre leggere ma efficaci e una melodia che si imprime facilmente.
“Lounge Fly” – Con il suo ritmo incalzante e il suono psichedelico, “Lounge Fly” è una traccia
che gioca con atmosfere più “sospese” rispetto ad altre canzoni dell’album, pur mantenendo una
forte energia.
“Silvergun Superman” – Un brano che combina influenze di hard rock e psichedelia, con chitarre
distorte e un arrangiamento complesso che mette in mostra la versatilità della band.
A1 Meatplow 3:38
A2 Vasoline 2:56
A3 Lounge Fly 5:19
A4 Interstate Love Song 3:15
A5 Still Remains 3:33
A6 Pretty Penny 3:42
B1 Silvergun Superman 5:16
B2 Big Empty 4:54
B3 Unglued 2:34
B4 Army Ants 3:46
B5 Kitchenware & Candybars 8:06