INTI-ILLIMANI 5 – CANTO DE PUEBLOS ANDINOS VOL.II – 1°st ITALY

LP – GF – ITALIA – 1976 – I DISCHI DELLO ZODIACO – VPA 8305 – EX / EX =

 

1° Stampa Italiana del 1976 con Copertina apribile – Vinile in ottime condizioni – Copertina in

buono stato con lieve usura nei bordi – Disegno di copertina, sempre affidato alle matite dei

fratelli Vicente e Antonio Larrea

INTI-ILLIMANI

 

“Canto de Pueblos Andinos Vol. II” è il quinto album del gruppo cileno Inti-Illimani,

pubblicato nel 1976. Questo disco fa parte della serie “Canto de Pueblos Andinos”, dedicata

alla musica tradizionale delle regioni andine dell’America Latina, come il Perù, la Bolivia,

l’Ecuador e naturalmente il Cile. Gli Inti-Illimani, noti esponenti della Nueva Canción

Chilena, si concentrano in questo album sulla valorizzazione delle sonorità e delle culture

indigene andine, mettendo in luce le tradizioni musicali dei popoli di questa vasta area

geografica. L’album è fortemente strumentale e presenta l’uso di strumenti tradizionali come la

quena, la zampoña, il charango e il bombo. Gli arrangiamenti sono caratterizzati da melodie

delicate e nostalgiche, che trasportano l’ascoltatore nelle montagne e nei paesaggi

dell’altopiano andino. “Canto de Pueblos Andinos Vol. II” esplora la ricchezza delle diverse

culture che abitano la regione andina, includendo brani tradizionali, rielaborazioni di

canzoni popolari e composizioni che evocano lo spirito collettivo e l’identità culturale di

questi popoli. L’album, come il primo volume, riflette la passione degli Inti-Illimani per la

preservazione e la diffusione della musica tradizionale andina, nel contesto di un impegno

sociale e politico più ampio. Questo lavoro rappresenta una tappa fondamentale nel percorso

artistico del gruppo, che in quegli anni viveva in esilio a causa della dittatura militare in

Cile. Nonostante l’esilio, gli Inti-Illimani hanno continuato a portare avanti il loro

messaggio di solidarietà e resistenza attraverso la musica, utilizzando le radici culturali dei

popoli andini come metafora di forza e perseveranza. Brani come “Danza di Cala Cala” e “Taita

Salasaca” sono esempi delle composizioni che celebrano la bellezza e la dignità della vita

andina, unendo tradizione e innovazione musicale in un album che è diventato un classico nel

repertorio del gruppo e nella musica folk latinoamericana.

A1 Carnavalito De La Quebrada De Humahuaca = Carnavalito Del Passo Di Humahuaca [Strumentale] 2:02

A2 Sirviñaco (Bailecito)  2:04

A3 Pascua Linda = Il Bel Natale [Strumentale] 3:32

A4 Vasija De Barro (Danzante) = Il Vaso D’Argilla  3:24

A5 Estudio Para Charango = Studio Per Charango [Strumentale]  3:00

A6 Senora Chichera (Tonada Potosina) = Signora Della “Chicha” (Tonada Di Potosi) 3:48

B1 Ojos Azules (Del Folclor Andino) = Occhi Azzurri (Dal Folklore Andino) [Strumentale] 2:52

B2 Campanitas = Campanelle  1:41

B3 A Vos Te Ha’i Pesar (Vidala) = Ti Pentirai 3:31

B4 Solo De Quena = A Solo Di Quena [Strumentale] 2:31

B5 San Juanito [Strumentale] 2:51

B6 Mañana Me Voy Pa’l Norte (Trote) = Domani Me Ne Vado Al Nord

Written-By – Violeta Parra  2:18